I cosiddetti Metalli tossici, come il biossido di titanio, vengono aggiunti ai nostri prodotti alimentari e di bellezza senza che ci rendiamo conto di quanto siano pericolosi.
Molti di questi sono stati collegati al cancro e al danno cerebrale, quindi è importante conoscere i pericoli e cosa cercare sulle etichette.
Il biossido di titanio viene prodotto e aggiunto ai prodotti perché aggiunge candore e luminosità e aiuta a fermare lo scolorimento. Questo prodotto si trova spesso nelle creme solari perché riflette la luce UV.
Questo prodotto in sé è considerato sicuro, ma il problema è che i prodotti utilizzano nanoparticelle di biossido di titanio e questo è qualcosa di molto diverso. Si trova spesso in dentifricio, shampoo, creme solari, deodoranti e creme da barba.
Una nanoparticella è minuscola, ultramicroscopica per l’esattezza e ciò significa che può facilmente penetrare nella pelle ed entrare nel flusso sanguigno. Esistono prove che suggeriscono che queste nanoparticelle possono causare effetti tossici al cervello, causare danni ai nervi e possono essere cancerogene (cancro).
Un organismo internazionale di ricerca sul cancro ha classificato il biossido di titanio come ‘possibile cancerogeno’ basandosi sulla ricerca sugli animali, per cui un’elevata concentrazioni di biossido di titanio venivano inalate e potevano portare al cancro ai polmoni.
Gli effetti sul cervello di queste nanoparticelle possono portare a vitalità e funzione negative delle cellule cerebrali. I ricercatori ritengono che l’esposizione alle particelle potrebbe portare a disfunzioni neurologiche.
È pericoloso negli alimenti?
Il grosso problema è che i dolci e le gomme da masticare contengono le quantità più elevate di biossido di titanio, anche altri alimenti come pane, maionese e molti altri prodotti lattiero-caseari potrebbero contenerlo.
Da un’analisi condotta sul biossido di titanio è emerso che i bambini sono maggiormente esposti ad esso a causa della quantità di cibo che mangiano e di quanto ne viene aggiunto durante il processo di produzione.
Alimenti trasformati tendono a contenere molto biossido di titanio, quindi il modo più semplice per evitarlo è non acquistare gli alimenti trasformati e provare a mangiarli solo freschi.
Il problema non sta tanto nell’uso del biossido di titanio nei prodotti alimentari, quanto piuttosto nell’uso di nanoparticelle che possono penetrare nella pelle ed entrare nel flusso sanguigno. La produzione di queste nanoparticelle ha superato la ricerca sulla loro sicurezza, quindi stiamo introducendo nei nostri corpi cose di cui non ne sappiamo abbastanza.
Allora come possiamo evitare le nanoparticelle di biossido di titanio?
Sono comuni negli alimenti trasformati, quindi il modo più semplice per evitarli nei prodotti alimentari è cucinarli freschi. Se vuoi evitarli nei tuoi prodotti per la cura personale, prova a preparare il tuo dentifricio e il deodorante (entrambi possono essere fatto facilmente con gli ingredienti nella credenza della cucina).
Il suo utilizzo più comune è nella crema solare, difficile da evitare se si vive in un paese caldo o si va molto in vacanza.
Riferimenti:
https://www.cdc.gov/1
https://www.cdc.gov/2
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/
https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/