Creato per la prima volta nel 1842, e ora alla sua 75a iterazione, ogni cuvée Grand Vintage è creata da una selezione del vino più straordinario di un solo anno che riflette la valutazione soggettiva ed emotiva del maestro di cantina della personalità e del potenziale di ogni varietà.
Sig. Gouez spiega che il 2013 è stato un anno particolarmente freddo e umido, che ha portato a un raccolto ritardato in ottobre, seguito da una primavera fresca e poi, un’estate insolitamente calda.
Tutto ciò, tuttavia, ha contribuito a creare gli aromi sensuali e rustici dell’annata: le note iniziali di mela e pera fresche lasciano il posto a sapori più strutturati e legnosi.
Potrebbe sembrare banale da dire, ma ha un sapore dorato, ricordando le calde sfumature delle foglie autunnali.
Al contrario, il Grand Vintage Rosé è più fruttato e floreale, con un leggero accenno di spezie.