Abito a Firenze, in una delle città artisticamente molto bella e storicamente unica, ove c’è il più grande giardino d’Europa che vi si accede da via Gusciana, la strada che costeggia le mura di Oltrarno dall’interno. Penso di aver acceso un pò la vostra curiosità, almeno per chi non sa dove sono quella via in Firenze.
Per i più affezionati ai contenuti che pubblichiamo nei nostri magazine, ricordiamo che, qualche tempo fa, ne avevamo parlato, in quanto rientrava in quelle “gite” alla scoperta di luoghi storici in città con la bicicletta.
Di quale giardino stiamo parlando ? Dunque la storia lo inserisce fra i più importanti, non solo da un punto di vista architettonico, ma anche da quello botanico, testimoniato dalla presenza di vecchie e nuove serre, limonaie, tepidari, oltre ad un gran numero di piante.
Nel 1839 venne redatto da A. Pucci un inventario delle essenze in cui risultava che erano presenti 5.500 piante in vaso (ananas, camelie, rododendri, agrumi, ecc.) e oltre 13.000 piante in terra tra cui alberi da frutto, magnolie, pini e cipressi.
Tra le sculture presenti nel giardino si ricordano l’opera barocca del Baratta, il gruppo marmoreo “di greco scalpello” raffigurante un Toro abbattuto da un leone, la statua di Osiride adiacente l’ingresso di via de’ Serragli, la colonna marmorea dedicata al grande botanico Pier Antonio Micheli che in questa località lavorò assiduamente nei primi del ‘700, le statue di Giano e di Esculapio.