Quando assaggi lo champagne ricorda che, grazie alle bollicine, non è necessario roteare il bicchiere perché fanno il lavoro nel creare gli aromi quando salgono in superficie. Infatti, roteando il bicchiere si crea solo schiuma e si accelera il rilascio di anidride carbonica.
Inizia posizionando il bicchiere sotto il naso e inspirando delicatamente. Ciò permette di ammirare le note leggere e volatili del vino.
Ora che sei stato stuzzicato, non essere timido e prova ad immergere il naso più in profondità nel bouquet per apprezzarne le note più profonde.
Dovrai tenere a mente solo due cose, ovvero:
A. L’intensità del profumo (delicato, lieve, medio, pieno)
B. Gli Aromi del Vino (aromatici, floreali, fruttati, minerali, lievito)
Prendi nota dell’intensità. Quanto è forte ed è facile distinguere le note del bouquet? Questo è una sorta di preludio per determinare cosa aspettarsi dai sapori. Se l’intensità al naso è delicata, è molto probabile che l’effetto al palato sia simile.
ED adesso passiamo all’Aroma. I professionisti sono ossessionati dalla decifrazione dei misteri aromatici di un vino e, lo Champagne, non fa eccezione.
Non trascurare il profumo di un vino poiché sono i preliminari per sperimentare il piacere che offre. La qualità e l’identità di un vino si deducono dal naso con solo un po’ di esperienza.
Inoltre, gli aromi riveleranno un accenno al palato dello Champagne. Questo può essere piuttosto impegnativo, ma pensa alle famiglie delle note. È floreale, fruttato, minerale o di lievito? Riesci a identificare specificatamente qualcuna di quelle note dalle loro famiglie?
Molti appassionati apprezzano questo momento e gli incontri sociali possono consistere in intense sessioni di lavoro insieme o in competizione per scoprire aromi precisi. Non lasciarti intimidire da chi presume di essere un esperto in quanto neanche lui è al top, stai certo.
Ed adesso ? Come si degusta lo champagne ? È ora di portare lo Champagne alle tue labbra. Tuttavia, non trangugiarlo o tracannarlo nonostante la tentazione travolgente. Invece, inspira delicatamente per assorbire alcuni aromi mentre bevi un leggero sorso.
Prendine quanto basta per coprire la superficie della lingua e lascialo rotolare sul palato e la saliva scomponga i composti chimici ed esaltano gli aromi.
Alcuni professionisti se lo sciacquano in bocca come un collutorio, che è un modo efficace per far emergere rapidamente tutto il sapore della saliva. Tuttavia, non sentirti in dovere di farlo. Lascia invece che il vino evolva naturalmente e goda della sua armonia di note mentre entrano ed escono gradualmente.
Continua…suspence…