I mirtilli contengono composti polifenolici, soprattutto antociani, che hanno effetti antiossidanti e antinfiammatori. Inoltre, gli antociani sono stati associati ad un aumento della segnalazione neuronale nei centri cerebrali che mediano la funzione della memoria e ad un migliore smaltimento del glucosio, benefici che dovrebbero mitigare la neurodegenerazione.
La prevalenza della demenza è in aumento con l’espansione della popolazione anziana. In assenza di una terapia efficace, gli approcci preventivi sono essenziali per affrontare questo problema di salute pubblica.
La Medical Institutional Review Board dell’Università di Cincinnati ha reclutato dei partecipanti anziani volontari, con specifica di lieve declino della memoria.
Gli effetti che hanno studiato sui partecipanti è stato il consumo quotidiano di succo di mirtillo selvatico, in un campione di nove anziani.
Dopo 12 settimane gli studiosi hanno osservato un miglioramento dell’apprendimento associato in coppia ( p = 0,009) e del ricordo dell’elenco di parole ( p = 0,04).
Inoltre, c’erano tendenze che suggerivano una riduzione dei sintomi depressivi ( p = 0,08) e livelli di glucosio più bassi ( p = 0,10).
Le prestazioni di memoria dei soggetti che hanno assunto i mirtilli rispetto ad un campione demograficamente corrispondente il quale ha consumato una bevanda placebo, ai frutti di bosco, ha fornito risultati interessanti.
L’integrazione a moderato termine di mirtillo può conferire benefici neurocognitivi e stabilire una base per studi umani più completi, per studiare il potenziale preventivo e i meccanismi neuronali.
Il succo di mirtillo selvatico è stato preparato commercialmente (Vaccinium angustifolium Aiton); prelevati maturi e congelati in Caledonia, Nuova Scozia, Canada) e poi fornito per la ricerca alla Wild Blueberry Association of North America, Città Vecchia, ME, Stati Uniti. Le bacche sono state scongelate, pressate, filtrate, pastorizzate e poi imbottigliate in bottiglie di vetro ambrato da un litro. Un kg di mirtilli ha prodotto circa 735 ml di succo a concentrazione singola.
Il consumo giornaliero è stato mantenuto tra 6 ml/kg e 9 ml/kg utilizzando uno schema di dosaggio determinato in base al peso corporeo. Agli individui di peso compreso tra 54 e 64 kg sono stati prescritti 444 ml/giorno, quelli di peso compreso tra 65 e 76 kg hanno consumato 532 ml/giorno e quelli di peso compreso tra 77 e 91 kg hanno consumato 621 ml/giorno.
Fonte
ncbi.nlm.nih.gov