L’impegno del marchio Bugatti verso l’eccellenza, va oltre la potenza e la velocità. A causa di un patrimonio così profondo e ricco, ogni Bugatti deve essere un capolavoro a sé stante. È l’incomparabile design senza tempo e l’audace competenza ingegneristica che incarnano il marchio, collocando le auto Bugatti come artefatti venerati e amati agli occhi di molti.
Nella città costiera di Oxnard, in California, si trova il Mullin Automotive Museum, un accattivante tributo all’abilità artistica e all’innovazione del design automobilistico francese, fondato dall’uomo d’affari e appassionato di automobili Peter W. Mullin. La collezione presenta, tra gli altri, modelli iconici del passato di Bugatti e, al di là delle straordinarie auto esposte, l’architettura stessa del museo è un’opera d’arte, che si fonde perfettamente con i capolavori automobilistici all’interno.
Dimostrando lo straordinario talento dell’intera famiglia Bugatti, il Mullin Automotive Museum ospita più di 75 mobili di Carlo Bugatti, numerose sculture di Rembrandt e la più grande collezione privata di automobili di Ettore e Jean Bugatti nel mondo. Per molto tempo, il pezzo forte della mostra è stato il Type 57SC Atlantic del 1936, progettato da Jean Bugatti.
Peter Mullin non era solo un fan di Bugatti, era un caro amico del marchio. Un uomo con l’ambizione di rendere Bugatti rispettata e formidabile come lo era stata negli anni di punta del 20° secolo , Peter incentrava regolarmente le sue mostre sui suoi capolavori Bugatti. La recente scomparsa di Peter è stata molto sentita dall’intera famiglia Bugatti, ma nell’iconico Mullin Automotive Museum la sua eredità sopravvive per sempre.
Il Petersen Automotive Museum, situato lungo il Miracle Mile a Los Angeles, è una testimonianza dell’innovazione architettonica e della passione automobilistica. Ispirato alla forma di un’auto, il “corpo” in acciaio inossidabile dell’edificio del Petersen Automotive Museum avvolge il “telaio” del museo esistente. Si tratta di un’opera d’arte architettonica che rappresenta aspetti della storia automobilistica importanti quanto i veicoli esposti all’interno. Eppure, dietro l’audace struttura in acciaio si trova l’opera d’arte principale: la Bugatti Type 57C “Shah” del 1939.
Un vero tour de force unico nel suo genere, lo “Shah” racchiude un motore otto cilindri in linea a doppia camma da 3,3 litri sovralimentato in una carrozzeria spettacolare della Vanvooren di Parigi progettata nello stile di Figoni et Falaschi, uno dei carrozzieri più progressisti dell’epoca. Venduto nel garage imperiale dello Scià per una somma equivalente a 275 dollari nel 1959, lo “Scià” rimase tragicamente nascosto allo sguardo del pubblico fino al completo restauro nel 1983.
Tuttavia, la “Shah” non è l’unico gioiello Bugatti all’interno del Petersen Automotive Museum. I visitatori potranno anche ammirare la Bugatti Type 57 Atalante e una EB 110 GT, due pezzi della tradizione automobilistica dal design raffinato.
Situato a Mulhouse, nella famosa regione francese dell’Alsazia, patria della Bugatti, il Musée National de l’Automobile riunisce più di 600 creazioni automobilistiche rivoluzionarie ed emblematiche, tra cui più di 100 dei modelli più acclamati di Bugatti, ciascuno scrupolosamente acquisito dal Fratelli Schlumpf per un periodo di tre decenni.
Dalla Bugatti Type 28 alla Bugatti Royale concepita nel 1930, ogni vettura è selezionata con cura per il suo significato storico e le proporzioni mozzafiato. Il fiore all’occhiello, tuttavia, è l’icona moderna che è la Bugatti Veyron. Posizionato su una base rotante, il Museo Nazionale dell’Automobile offre un palcoscenico eccezionale per uno straordinario pezzo di design.
Ospitato all’interno dell’imponente struttura architettonica creata dal famoso architetto americano Michael Graves, il Museo Louwman a L’Aia, nei Paesi Bassi, è un tesoro storico che mette in mostra i design e le opere d’arte automobilistiche più venerati al mondo. È il risultato di oltre 80 anni di dedizione automobilistica da parte di due generazioni della famiglia Louwman, con oltre 275 modelli classici e storici nella collezione che coprono 16.000 m 2 di superficie.
La presenza di Bugatti nel Museo Louwman, dalla Type 18 “Black Bess” del 1913 alla Type 57 Roadster Grand Raid Gangloff del 1934, rende omaggio ai progetti che non solo hanno plasmato la storia automobilistica, ma anche ai progetti che rappresentano l’incessante ricerca della perfezione automobilistica. Esponendo sei delle auto più memorabili di Bugatti, il Museo Louwman sottolinea davvero la straordinaria eredità di estetica e innovazione incomparabili per Bugatti.
Inaugurato nel luglio 2023 e già venerato come una delle composizioni di opere più complete e prestigiose in Europa, lo Stiftung Nationales Automuseum – The Loh Collection a Dietzhölztal, in Germania, presenta circa 150 automobili uniche provenienti da 135 anni di storia automobilistica. Tra le leggende automobilistiche dello Stiftung Nationales Automuseum c’è la Bugatti Veyron Super Sport. L’illustre motore W16 quad-turbo da 8,0 litri è l’incarnazione di forma e funzione che vanno di pari passo: un’etica che è la linfa vitale di Bugatti.
È questa linfa vitale che ha attraversato la storia di Bugatti, e la Collezione Loh ospita anche alcuni dei modelli più straordinari al centro di questa storia, tra cui l’accattivante Type 57C Aravis e Type 57C Atalante.
Fondato da una piccola confraternita di appassionati di Bugatti nell’ottobre 1987, il Bugatti Trust incoraggia e facilita la ricerca sul lavoro di Ettore Bugatti e della famiglia Bugatti. L’organizzazione era originariamente guidata dal defunto HG Conway, ampiamente riconosciuto come una delle principali autorità Bugatti nel Regno Unito e nel mondo. Il Trust è stato concepito come un deposito per la vasta collezione storica di fotografie, corrispondenza, documenti e disegni di fabbrica Bugatti di Hugh. Situato vicino alla storica città di Cheltenham, nel Regno Unito, accanto alla storica Prescott Hillclimb, il Bugatti Trust ospita anche alcuni iconici modelli Bugatti. Il Trust è aperto al pubblico e gestisce inoltre un programma di sensibilizzazione educativa per scuole e università che si avvale del suo archivio in continua espansione e dei manufatti fisici del museo. L’anno scorso l’organizzazione ha dedicato la sua mostra principale a Jean Bugatti, celebrando la sua vita e l’influenza pionieristica sulla Bugatti Type 57.
Mentre l’oscurità invernale si solleva in Italia, sfumando nei dolci cieli azzurri della primavera, ogni anno si svolge un evento automobilistico e di sport motoristici che è allo stesso tempo unico e leggendario: la Mille Miglia. L’affascinante Museo Mille Miglia, situato a Brescia, offre un meraviglioso tributo a questo evento leggendario.
Ospitato nello storico Monastero di San Eufemia, il museo immerge i visitatori nell’esaltante mondo delle corse di resistenza su strada aperta. Bugatti, con la sua miscela distintiva di prestazioni ed eleganza, ha lasciato un’eredità indimenticabile all’evento, e il Museo Mille Miglia mette in mostra questo successo con vero fascino.
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Bugatti: Automotive artistry to admire
From the day it was formed in 1909, Bugatti has embodied exquisite design, with founder Ettore Bugatti hailing from a family of acclaimed artists. Ettore’s grandfather, Giovanni, was a celebrated architect; his father, Carlo, was an internationally renowned furniture and jewelry designer; and his brother Rembrandt was an admired sculptor. These artistic influences define the Bugatti brand. As such, Bugatti takes center stage not just in the automotive sphere but across the cultural spectrum, enlightening museums, institutions and exhibitions all over the world.
To this day, the brand’s commitment to excellence extends beyond power output and speed. Because of such a deep and rich heritage, each Bugatti must be a masterpiece in its own right. It is the incomparable timeless design and daring engineering expertise that epitomizes the brand, placing Bugatti cars as revered and cherished artifacts in the eyes of many.
An homage to vehicle design from ‘Mr. Bugatti’ in America
In the coastal city of Oxnard, California, is the Mullin Automotive Museum – a captivating tribute to the artistry and innovation of French automotive design, founded by businessman and car enthusiast Peter W. Mullin. The collection features, among others, iconic models from Bugatti’s past, and beyond the remarkable cars on display, the museum’s architecture itself is a work of art, blending seamlessly with the automotive masterpieces within.
Displaying the remarkable talent of the entire Bugatti family, the Mullin Automotive Museum houses more than 75 pieces of furniture by Carlo Bugatti, numerous sculptures by Rembrandt, and the largest private collection of Ettore and Jean Bugatti automobiles in the world. For a long time, the highlight of the exhibit was the Jean Bugatti-designed 1936 Type 57SC Atlantic.
Peter Mullin wasn’t just a fan of Bugatti, he was a close friend of the brand. A man with the ambition to make Bugatti respected and formidable as it had been in its peak years of the 20th century, Peter regularly centered his exhibitions around his Bugatti masterpieces. Peter’s recent passing was felt greatly by the entire Bugatti family, but in the iconic Mullin Automotive Museum his legacy lives on forever.
Robert Petersen’s celebration of automotive art
The Petersen Automotive Museum, nestled along the Miracle Mile in Los Angeles, stands as a testament to architectural innovation and automotive passion. Inspired by the form of a car, the building of the Petersen Automotive Museum’s stainless-steel ‘body’ wraps around the ‘chassis’ of the existing museum. It is architectural artwork that represents aspects of automotive history as important as the vehicles displayed inside. Yet, the principal piece of art sits behind the bold steel structure: the 1939 Bugatti Type 57C ‘Shah’.
A true one-of-one tour-de-force, the ‘Shah’ wraps a supercharged 3.3-liter twin-cam straight-eight engine in a dramatic body from Vanvooren of Paris designed in the style of Figoni et Falaschi, one of the most progressive coachbuilders of the day. Sold out of the Shah’s Imperial Garage for a sum equivalent to $275 in 1959, the ‘Shah’ tragically remained hidden from public gaze until full restoration in 1983.
The ‘Shah’ does not stand alone as the only Bugatti gem within the Petersen Automotive Museum, however. Visitors can also admire the Bugatti Type 57 Atalante and an EB 110 GT, two exquisitely designed pieces of automotive heritage.
An incomparable collection from the Schlumpf brothers
Situated in Mulhouse, within the famed Alsace region of France, home to Bugatti, the Musée National de l’Automobile brings together more than 600 revolutionary and emblematic automotive creations, including more than 100 of Bugatti’s most acclaimed models – each one painstakingly acquired by the Schlumpf brothers over a period of three decades.
From the Bugatti Type 28 to the Bugatti Royale conceived in 1930, each car is hand-picked for its historic significance and breathtaking proportions. The jewel in the crown, however, is the modern-day icon that is the Bugatti Veyron. Placed on a rotating base, the Musée National de l’Automobile offers an exceptional stage for an extraordinary piece of design.
Two generations of automotive legacy in The Hague
Housed within the imposing architectural structure created by renowned American architect Michael Graves, the Louwman Museum in The Hague, Netherlands, is a historical treasure trove that showcases the world’s most revered automotive designs and artwork. It is the result of more than 80 years of automotive dedication by two generations of the Louwman family, with over 275 classic and historical models in the collection covering 16,000 m2 of floorspace.
Bugatti’s presence in the Louwman Museum, from the 1913 Type 18 ‘Black Bess’ to the 1934 Type 57 Roadster Grand Raid Gangloff, pays homage to the designs that not only shaped automotive history but also the designs that represent the relentless pursuit of automotive perfection. Exhibiting six of Bugatti’s most memorable cars, the Louwman Museum truly underscores a remarkable legacy of incomparable aesthetics and innovation for Bugatti.
Over 135 years of design history at the Nationales Automuseum
Opened in July 2023, and already revered as one of the most comprehensive and prestigious composition of works in Europe, the Stiftung Nationales Automuseum – The Loh Collection in Dietzhölztal, Germany, features around 150 unique automobiles from 135 years of automotive history. Holding prominence amongst this field of automotive legends at the Stiftung Nationales Automuseum is the Bugatti Veyron Super Sport. The illustrious 8.0-litre quad-turbocharged W16 engine is the embodiment of form and function going hand-in-hand – an ethos that is the lifeblood of Bugatti.
It is this lifeblood that has run through Bugatti’s history, and the Loh Collection is also home to some of the most remarkable models at the very heart of this history, including the captivating Type 57C Aravis and Type 57C Atalante.
An exceptional insight into the history of Bugatti
Founded by a small fraternity of Bugatti enthusiasts back in October 1987, the Bugatti Trust encourages and facilitates research into the work of Ettore Bugatti and the Bugatti family. The organization was originally led by the late H G Conway, who was widely acknowledged as a leading Bugatti authority in the UK and globally. The Trust was conceived as a repository for Hugh’s extensive historical collection of photographs, correspondence, documents and Bugatti factory drawings. Located near the historic town of Cheltenham, UK, next to the historic Prescott Hillclimb, the Bugatti Trust is also home to some iconic Bugatti models. The Trust is open to the public and additionally runs an educational outreach program for schools and universities making use of its ever-expanding archive as well as physical museum artefacts. Last year the organization dedicated its main exhibition to Jean Bugatti, celebrating his life and pioneering influence on the Bugatti Type 57.
A showcase of Bugatti’s Mille Miglia motorsport heritage
As winter darkness lifts in Italy, fading into the gentle blue skies of spring, an automotive and motorsport event takes place each year that is both unique and legendary: the Mille Miglia. The captivating Museo Mille Miglia, located in Brescia, delivers a wonderful tribute to this legendary event.
Housed in the historic Monastery of San Eufemia, the museum immerses visitors in the exhilarating world of open-road endurance racing. Bugatti, with its distinctive blend of performance and elegance, etched an unforgettable legacy on the event, and the Museo Mille Miglia showcases this success with veritable allure.
Txt and Photo Cover courtesy by Bugatti Press Office – Nicole Auger –
