“American Sniper,” del regista Clint Eastwood, presenta Bradley Cooper che interpreta Chris Kyle, il tiratore scelto più letale di tutta la storia militare degli Stati Uniti. Chris Kyle, un U.S. Navy SEAL che viene inviato in Iraq con una missione precisa: proteggere i suoi commilitoni. La sua massima precisione salva innumerevoli vite sul campo di battaglia e mentre si diffondono i racconti del suo grande coraggio, viene soprannominato “Leggenda”. Nel frattempo cresce la sua reputazione anche dietro le file nemiche, e viene messa una taglia sulla sua testa rendendolo il primario bersaglio per gli insorti. Allo stesso tempo, combatte un’altra battaglia in casa propria nel tentativo di essere sia un buon marito e padre nonostante si trovi dall’altra parte del mondo.
OPINIONE SUL FILM
Kyle è molto più di un cecchino, Infatti fa vivere lo spettatore in prima persona, tra ciò che è la realtà della guerra e la vita dei familiari lontani. Un soldato che insegna quei valori che oggi si sono persi nella notte dei tempi, come il rispetto, l’amicizia, la fratellanza, l’unità, il dovere di difendere il proprio paese, ed altro ancora. Nonostante il pericolo e l’altissimo prezzo che deve pagare la sua famiglia, la rischiosa missione di Chris dura Iraq quattro anni , diventando incarnando il motto dei SEAL, “che nessun uomo venga lasciato indietro.” Una volta tornato a casa dalla moglie, Taya Renae Kyle (Sienna Miller), e dai figli, Chris scopre che è proprio la guerra che non riesce a lasciarsi indietro. Le scene girate sono di notevole impatto emotivo, intense in diversi momenti, emozionanti. Un film da vedere per capire che ogni soldato è un essere umano in primis, ma pronto a dare al suo paese la vita in difesa di quei valori importanti, come la tutela e la garanzia di sicurezza dei cittadini. Semper Fidelis!
Da vedere!