La regista Margherita Buy, alla paura di volare, ha dedicato il suo primo film in cui racconta la sua esperienza personale, dalla fobia del volo al superamento delle proprie paure grazie al programma “Voglia di Volare” di una ben nota compagnia aerea.
La paura di volare è causata dal nostro cervello il quale reagisce, in modo immediato e inconsapevole, quando si ha paura mandando un segnale a tutto il corpo che si prepara per difendersi come in qualsiasi altra crisi d’ansia, che comporta sintomi fisici come tachicardia, sudorazione eccessiva, mancanza d’aria, sensazione di oppressione toracica e sintomi psichici (paura di morire e immagini catastrofiche).
La paura di volare emerge anche in momenti particolarmente difficili della propria vita, in cui la persona che ne soffre si trova a dover affrontare situazioni stressanti come un lutto, un abbandono, una malattia.
Quel tabù del volo va infranto, per amore e per lavoro, quindi il film aiuterà a comprendere meglio, con un pizzico di ironia e divertimento che, tuttavia, se l’aereo non evita qualche turbolenza, manovre maldestre, ma rimane in quota, senza picchi o cabrate, l’esperienza risulterà piacevole.
Trama
AnnaBì è un’attrice di grande talento, ma è attanagliata da un’irrazionale paura di volare e rischia di mettere a repentaglio una grande opportunità per raggiungere il successo internazionale non trovando la forza di prendere un’aereo per la Corea del Sud. Quindi, ora che oltretutto la figlia sta per trasferirsi in California dove proseguirà gli studi, AnnaBì decide di iscriversi a un corso specifico organizzato da una compagnia aerea; una terapia di gruppo pensata per fornire un aiuto alle persone con la fobia per il volo.
NOTE
Fra i vari attori/ci c’è anche Giulia Michelini ormai ben nota alle cronache con la sua intensa storia artistica professionale. Il suo debutto sugli schermi è nella terza stagione di Distretto di Polizia (2002), dove è Sabina, la sorella di Giulia Corsi (Claudia Pandolfi), ruolo interpretato anche nelle due stagioni successive. L’anno seguente appare nel ruolo di Ilaria in Ricordati di me, film di Gabriele Muccino.
Nel 2004 è protagonista della miniserie Paolo Borsellino, per la regia di Gianluca Maria Tavarelli, dove interpreta il ruolo di Lucia Borsellino. Dal 2005 al 2008 è Francesca De Biase in R.I.S. – Delitti imperfetti.
Nel 2006 è anche sul set del telefilm Il vizio dell’amore, dove è comparsa nell’episodio Il vicino, nonché nella serie TV Vientos de agua, dove interpreta il ruolo di Gemma e in Taccuini d’amore, per la regia di Valia Santella.
Nel 2007 ritorna sul grande schermo con il ruolo di Francesca nel film La ragazza del lago, opera prima di Andrea Molaioli, accanto a Toni Servillo e Valeria Golino.
Nel 2008 partecipa alla miniserie TV Aldo Moro – Il presidente, nel ruolo di Anna Laura Braghetti. Dal 2009 al 2016 è stata protagonista della serie TV Squadra antimafia – Palermo oggi, che la vede protagonista nei panni di Rosy Abate, portandola all’apice del suo successo e della sua notorietà.
Nell’autunno del 2019 veste per l’ultima volta i panni della “regina di Palermo” nella seconda stagione di Rosy Abate – La serie.
L’attrice, ai microfoni di Verissimo, dichiara che la sua “Rosy” ha ormai dato tutto, e di sentirsi affaticata, dopo 10 anni, di interpretarla; adesso desidera prendersi una pausa o cimentarsi in nuovi progetti con la speranza che la gente per strada torni a chiamarla Giulia e non più Rosy.
La filosofia di vita dell’attrice Michelini è di non avere aspettative, perché non fanno bene. Meglio accettare quello che arriva, nella propria incompiutezza.