La regina Elisabetta indossò un Patek Philippe Golden Ellipse, 19 anni prima dell’inizio del Twenty-4. Thierry Stern, presidente di Patek Philippe, ha lanciato il nuovo Twenty-4 automatico da donna a Milano, dichiarando che una nuova generazione di orologi meccanici da donna è pronta ad essere indossata, ma soltanto in serie limitata.
L’originale Twenty-4, introdotto per la prima volta nel 1999, era già piuttosto lontano dalle solite offerte di Patek Philippe; il poderoso Twenty-4 femminile rispecchia l’affinità storica per le donne di successo (regine, contesse, aristocratici) ed è stata presa da un modello del famoso Patek “Gondolo Gang” venduto attraverso Rio gioiellieri Gondolo e Labouriau durante la prima guerra mondiale; si potrebbe ipotizzare che l’inaugurale Twenty-4 sia stata l’ultima icona del polso femminista.
Il passaggio a orologi da donna più grandi e complicati è uno sviluppo relativamente recente, la tendenza storica è stata che la maggior parte degli orologi da donna sono stati progettati per essere piccoli, elaborati set di diamanti e spesso, una combinazione di accessori progettati per convertire o essere distaccato dal suo compagno spilla o braccialetto.
Il Patek Philippe Twenty-4 incorpora un cinturino in stile femminile con il rif. 4920R, ma era sempre guidato dal calibro E15 di quarzo ad alta precisione sistemato in una cassa impermeabile fino a 100 metri, al momento, inusuale in un orologio da donna.
Il Patek Philippe Twenty-4, con la sua finitura originale, è diventato un accessorio “must have” alla fine del secolo. Oggi, l’ automatico Twenty-4 completa il viaggio di una maison e funge da allegoria storica al crescente riconoscimento delle donne di successo.
Fonte Ufficio Stampa