Le tendenze dei sapori di alimenti e bevande nel 2024 sarà una in base al gusto dei consumatori che decideranno quali sapori intendono acquisire, rispetto al 2023. Questo giungerà con le esperienze su prodotti alimentari e bevande naturali eliminando quelle industriali per avere un sapore reale quindi migliore.
I ristoranti dell’Asia hanno già iniziato a sperimentare prodotti aromatici applicati a piatti salati come purè di patate viola, gnocchi e salse fino a dare un tocco in più a dessert, prodotti da forno e persino bevande.
Le previsioni sulle tendenze creano ispirazione ed entusiasmo tra i talentuosi chef e barman per incorporare creazioni innovative.
Le verdure versatili, come il cavolo, apportano un’aggiunta fresca e saporita ai piatti nei sapori dell’umami facendosi strada nei cocktail.
La previsione include, tra gli altri, pratiche alimentari sostenibili, più verdure nel menu, zuccheri naturali unici, vini antichi, colori naturali e dinamici, miscelatori fermentati fatti in casa e cultura del gusto consapevole.
Gli esperti culinari prevedono inoltre che sempre più chef saranno aperti all’integrazione di strumenti di intelligenza artificiale per ottimizzare i processi, ridurre gli sprechi alimentari e contribuire a rendere il cibo più accessibile, fornendo una nuova soluzione per operare nel modo più sostenibile possibile.
I ristoranti continueranno a enfatizzare la gestione responsabile, dagli sforzi per eliminare i rifiuti e l’agricoltura rigenerativa, sino alla conservazione dell’acqua depurata/filtrata.
I consumatori continueranno a cercare esperienze culinarie che li portino oltre il gusto e la consistenza e forniscano un’esperienza olistica.
Ristoranti e bar presteranno ancora più attenzione alla presentazione e ai bicchieri, alla musica di sottofondo e agli odori per coinvolgere tutti i sensi durante un viaggio culinario.
La cucina raffinata è cambiata rispetto a qualche anno fa: in futuro vede ristoranti che escluderanno riconoscimenti talvolta farlocche che possono minare la credibilità, come stelle e forchette.
Le persone cercano piatti unici in c’è l’esperienza culinaria e l’originalità degli chef, senza alcuna necessità di andare dove ci sono riconoscimenti talmente evidenti che lasciano poi scontenti, compreso il conto salato non adeguato al cibo acquistato e degustato.