Uno studio condotto dal Consiglio internazionale per i trasporti puliti (ICCT Brasile) mostra che le auto elettriche possono ridurre le emissioni di gas serra (GHG). I risultati hanno evidenziato una riduzione compresa tra il 64% e il 67% , rispetto ai tradizionali veicoli a combustione.
L’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) indica un continuo aumento nell’adozione di auto elettriche in tutto il mondo.
L’indagine “Global Electric Vehicle Outlook 2023” indica una crescita di oltre il 25% nelle vendite di veicoli elettrici nel primo trimestre di quest’anno, prevedendo un totale di 14 milioni di vendite entro la fine del 2023.
Mentre i veicoli ibridi mostrano una riduzione massima del 15% rispetto ai veicoli flex che utilizzano etanolo, gli esperti sottolineano che la tecnologia flex non garantisce la sostituzione totale della benzina con l’etanolo. Tuttavia, considerando l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050, i veicoli elettrici si rivelano una valida alternativa, afferma il rapporto.
Lo studio evidenzia anche la capacità delle batterie dei veicoli elettrici, che hanno una vita utile più lunga rispetto a quelle di altri veicoli e possono essere riciclate. Inoltre, le batterie possono avere un secondo utilizzo nelle case, nelle industrie e persino nella rete elettrica, immagazzinando l’energia in eccesso proveniente da fonti rinnovabili.
In questo modo, la ricerca suggerisce di incoraggiare l’adozione di tecnologie con maggiore potenziale di riduzione delle emissioni, come i veicoli 100% elettrici, e di investire in robuste infrastrutture di ricarica nelle città e nelle autostrade per promuovere l’elettromobilità nel Paese.
Per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione nel settore del trasporto passeggeri, gli autori del rapporto raccomandano l’attuazione di obiettivi e politiche pubbliche, tra cui il Programma Green Mobility and Innovation, che mira a incrementare la produzione e la commercializzazione di veicoli elettrici e a sostenere le infrastrutture di ricarica di queste auto.
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