I proprietari del noto ristorante La Tour d’Argent hanno presentato una denuncia alla polizia a seguito di un furto di bottiglie preziose dalla cantina, scoperto dall’inventario della loro vasta collezione di vini.
Dalla cantina mancano più di 80 bottiglie, per un valore di 1,63 milioni di dollari (1,5 milioni di euro), comprese le bottiglie del Domaine de la Romanée-Conti della Borgogna.
Il furto è venuto alla luce a seguito di un’ampia ristrutturazione, quando il ristorante è stato chiuso, tra aprile 2022 e settembre 2023. Gli 83 vini mancanti sono stati sequestrati tra il 2020 e gennaio 2024, quando è stata condotta l’ultima verifica della cantina.
La Tour d’Argent è sinonimo di gastronomia francese. Situato sulla Senna al 15 Quai de la Tournelle, il ristorante è noto per una stupenda vista sul fiume e sulla Cattedrale di Notre Dame dalla sala da pranzo al sesto piano. La suggestiva cantina, due piani sottoterra, ospita circa 300.000 bottiglie per un totale stimato di 27 milioni di dollari.
La lunga storia di La Tour d’Argent inizia nel 1582, quando aprì per la prima volta come locanda dove poteva cenare la nobiltà del re Enrico III. Il ristorante divenne presto uno dei posti più alla moda in cui mangiare in Europa. Fu ricostruito dopo la Rivoluzione francese. Durante l’Esposizione Universale di Parigi del 1867, quando i paesi mostravano le loro migliori invenzioni e prodotti, lo zar russo Alessandro II, il futuro zar Alessandro III, il re Guglielmo I di Prussia e il principe Otto von Bismarck cenarono allo stesso tavolo.
Negli anni ’30 l’edificio prese la forma che ha oggi, quando i proprietari spostarono la cucina e la sala da pranzo al piano superiore per sfruttare la vista mozzafiato. Durante l’occupazione nazista di Parigi nel 1940, l’allora proprietario del ristorante nascose i suoi vini più pregiati dietro un finto muro.