L’ultima collezione ‘Magnitude’ di Cartier è un’esplorazione di alta gioielleria avventurosa le cui dimensioni sono ingrandite, come suggerisce il nome. Al centro di ogni pezzo si trova una pietra straordinariamente grande nella sua forma originale, che mostra cristalli non convenzionali semi-preziosi accanto a gioielli e diamanti più tradizionali.
L’esempio più eclatante di questo nuovo approccio di design per la maison francese è il bracciale Zemia, caratterizzato da un immenso opale matrice 77.27 carati circondato da zaffiri viola, granati spessartiti e diamanti taglio brillante.
Il quarzo rutilato 68,85 carati della collana Aphélie possiede proporzioni altrettanto impressionanti, incastonato in un pendente in oro rosa con perline di morganite a cascata, diamanti arancioni e bianchi e bagliori di corallo e onice.
Modello in posa con grandi opere d’arte contemporanea
Modello che indossa il bracciale Zemia della collezione Magnitudo di Cartier
La collezione conserva la sottigliezza e l’eleganza del più ampio portfolio Cartier nei più piccoli dettagli circostanti di colori e trame contrastanti, ma complementari. Per esempio, le perline blu elettrico di lapislazzuli sono intrecciate in un design a costellazione openwork della collana Équinoxe, con uno zaffiro giallo ottagonale nel cuore.
Un effetto complessivo è ottenuto attraverso i toni della terra e l’estetica naturale della colorazione rudimentale di ogni centrotavola, che ricorda le prime opere di Cartier con pietre ornamentali in oggetti decorativi durante il periodo Art Deco.
Fonte: cartier.co.uk