Connery ha incarnato il suo famoso personaggio con brio dal momento in cui è apparso in “Dr. No ”(1962). È stato sufficiente per far cambiare idea all’autore di Bond Ian Fleming, che inizialmente pensava di non essere la persona giusta per il ruolo. Eppure Connery avrebbe continuato a interpretare l’agente segreto britannico per i prossimi sei film.
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