I foulard sono realizzati in diversi modelli, misure, forme e tessuti e comunque di consueto il più pregiato in assoluto è quello di seta. Il resto si chiama sciarpa, pashmine, ed altro.
Per le donne il foulard è un accessorio moda senza tempo che può essere indossato per diversi motivi e modi, ad esempio in mezza stagione per sostituire la sciarpa di lana e mantenere caldo il collo oppure come top od ancora come accessorio in un vestito, oppure un pareo da spiaggia, da attaccare intorno alla vita, ed altro ancora. Di seguito un esempio in un video:
Per gli uomini è una valida alternativa alla cravatta ed è composto da un drappo di seta con una parte centrale più sottile, fatta per andare dietro il collo, due larghi lembi molto più larghi di una cravatta, per essere annodati davanti al collo.
Questo modello si chiama Ascot ed è molto versatile, in quanto permette numerosi nodi, quindi il più diffuso poiché si annodalo al collo e si inserisce dentro il colletto della camicia.
In questo modo è una valida alternativa alla cravatta, soprattutto nei mesi invernali, abbinandolo ad una camicia e un maglioncino di lana.
L’Ascot “scompare” e non si nota come la cravatta che può fare una piega. Ovviamente è meno “serio” della cravatta, ma creare un piacevole effetto “aristocratico” quindi si abbina con la giacca, un cardigan o un maglioncino.
L’Ascot può essere indossato anche fuori dal colletto della camicia? Si certamente. In questo caso il look è più formale e da lontano sembrerà vagamente una cravatta.
NOTA
La immagine della copertina di questo articolo è del fotografo Giulio Grisendi (Firenze). Il foulard è di una società giapponese che produce cravatte in Italia.