Il mondo culinario sta abbracciando molte tecnologie innovative. Considerato impossibile un paio di anni fa, è ormai risaputo che esistono chef robot in grado di eseguire una serie di compiti legati alla cucina come mescolare patatine fritte e pasta, girare hamburger e assemblare pizze.
Gli chef robot sono dotati di intelligenza artificiale e grazie ai sensori integrati, telecamere ottiche e tecnologia AI avanzata, possono diventare dei possibili concorrenti di chef umani ?
Questi cuochi robot AI sono progettati fondamentalmente per il multitasking, eseguendo le azioni e i movimenti dei cuochi umani professionisti in tempo reale.
Uno chef robot AI è potenziato dall’intelligenza artificiale progettato per cucinare il cibo.
Uno degli ultimi chef robot con intelligenza artificiale è la prima cucina completamente robotica al mondo: agisce come un sistema autonomo in grado di automatizzare praticamente ogni parte del processo di cottura. È un dispositivo montato a soffitto che funziona in combinazione con un’intera cucina intelligente.
I suoi due bracci scivolano lungo un binario fissato al soffitto ed è in grado di regolare la temperatura, utilizzare il lavello, mescolare e versare gli ingredienti nelle padelle, ma anche nelle marmitte. Pre-programmato con ricette può cucinare oltre 5.000 pasti alla volta e ripulire una volta terminato.
Questi robot possono imparare a preparare il cibo attraverso l’aiuto dei sensori fissati sugli utensili da cucina, che servono ad analizzare le ricette. Sono inoltre in grado di monitorare più di 1.200 parametri ogni microsecondo e possono toccare, annusare, vedere e ascoltare.
Queste sensazioni inviano feedback ai loro Sistemi Operativi (OS), creando un ciclo di apprendimento simile a quello di un essere umano. Con l’aiuto di queste funzionalità, possono automatizzare molte attività in cucina e apprendere nuove competenze nel tempo.
Gli chef robot dotati di intelligenza artificiale dispongono di sensori tattili, di contatto e di prossimità per registrare attività, catturare movimenti e ricette di cucina. Ciò consente ai robot di decifrare quando è necessario sostituire gli ingredienti, suggerire piatti, controllare le calorie e adattare il menu a diete e stili di vita diversi.
Lo chef robot dotato di intelligenza artificiale è in grado di apprendere da solo ed eseguire questi compiti, archiviando le informazioni nel suo database e recuperandole ogni volta che se ne presenta la necessità.
Il mondo del 21° secolo sembra pronto ad accogliere sempre più tecnologie innovative degli chef robot basati sull’intelligenza artificiale, poiché gli esperti prevedono che ci saranno 482,8 milioni di case intelligenti entro il 2025.
Si stima inoltre che la popolazione umana globale scatenerà un aumento della domanda alimentare, una pressione sull’industria globale e una richiesta di qualità migliore e sostenibile da parte dei consumatori. È qui che lo chef robot AI torna utile.
Tutto questo però porterà licenziamenti di personale ad iniziare dagli chef, pertanto sarà opportuno che il settore IA viene regolato a tutela del lavoro umano e non soltanto per il business economico dei soliti ignoti per risparmiare e guadagnare di più.