Per la prova su strada ringraziamo uno dei nostri affezionati lettori. Si tratta della nuova Mercedes GLK. L’abbiamo provata su un percorso vario: dal traffico caotico di Firenze fino ai marmi bianchi delle cave di Carrara. Un test drive su una vettura difficilmente catalogabile, tra un SUV e un fuoristrada.
I dati tecnici del nuovo Mercedes GLK sono i seguenti: lunghezza: 4,52 metri, larghezza, 2,01 metri, altezza: 1,70 metri, passo: 2,75 metri, peso 1.825 kg. Per quanto riguarda il bagagliaio del Mercedes GLK, il depliant della casa madre indica un 450 litri (1.550 litri con lo schienale del divanetto posteriore abbassato). La scheda tecnica ci dice anche che questo nuovo SUV ha un serbatoio da 66 litri, per un’autonomia di più di 700 km.
Detto quanto sopra mettiamoci alla guida e proviamo la vettura.
Appena entrati in macchina ci sediamo su un sedile comodo, riscontrando di essere seduti in alto, fornendoci una buona visuale laterale e frontale, ma non dietro.
Nel primo tratto tra le strade di Firenze abbiamo provato il Mercedes GLK 200 CDI a trazione posteriore con allestimento Premium. Davanti a noi una plancia ridisegnata ,rispetto al vecchio modello, con inserti in alluminio o radica.
Le bocchette di aerazione hanno la forma circolare come la Mercedes Classe A, mentre il volante è di tipo sportivo a tre razze.
Nel cruscotto sono presenti 3 elementi circolari, con il menù comandabile dai tasti inseriti nel volante.
In mezzo alla plancia un tablet da 5,8 pollici dotato di navigatore satellitare.
Tra gli accessori è disponibile un dock station per l’iPad. Per quanto riguarda i sedili posteriori possiamo dire che si sta in tre persone, ma non troppo comodi.
Nel tunnel centrale abbiamo il cambio nella versione manuale. Nella versione provata le alette erano dietro il volante, per cambiare le marce.
Da metà 2013 c’è stato un aggiornamento al sistema di infotainment Comand con lo Splitview, cioè uno schermo che visualizza varie informazioni differenziate. Un aggeggio tecnologico che, se da una aprte può esser comodo, dall’altra distrae un pò dalla guida.
Il bagagliaio della nuova Mercedes GLK delude le aspettative: molto alto, ed è davvero troppo poco per una vettura di queste dimensioni. Delusione!
Motorizzazioni e consumi
Una sola motorizzazione a benzina: Mercedes GLK 350 4MATIC BlueEFFICIENCY, con sistema ECO Start/Stop di serie e cambio automatico a 7 marce 7G-TRONIC PLUS, con 306 cv, 238 km/h di velocità massima e da 0-100 km/h in 6,5 secondi.
Ricordiamo che il 7G-TRONIC PLUS è incluso nell’equipaggiamento di serie di tutti i modelli 4MATIC.
Per i sei motori diesel invece è possibile sceglierla sia a trazione posteriore per ridurre in consumi, sia a trazione integrale.
Le motorizzazioni diesel sono tutte 2.0 litri con potenze che vanno da 204 CV fino a 306 CV. Parlando di consumi, il 143 e il 170 cv consumano in media 5,5 e 5,6 litri/100 km, mentre i motori più potenti dai 6,1 ai 6,5 litri/100 km..
La GLK ha il sistema di depurazione dei gas di scarico BlueTEC, secondo la normativa antinquinamento Euro 6. Non è prevista al momento nessuna versione a metano e GPL.
Le prestazioni con velocità fissata a 215 km/h e accelerazione da 0 a 100 in appena 7.9 secondi, mantenendo un consumo di 7.5 litri/100 km nel ciclo misto.
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DIESELGATE (non ci risultano notizie di questo tipo).
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Test su strada
Come già accennato in precedenza, nel primo tratto di strada tra Firenze e Carrara abbiamo provato il Mercedes GLK 200 CDI a trazione posteriore. La prima parte del viaggio scorre via senza problemi: l’auto è confortevole e si guida in maniera fluida. Nell’abitacolo si ha un’ottima visuale, i comandi si leggono bene, il volante preciso e leggero. L’unica nota stonata è il navigatore, poco dettagliato, da rivedere.
Dopo quasi un’ora di viaggio arriva un nubifragio sulla Toscana e noi eravamo in piena autostrada. La macchina ha avuto problemi, soprattutto quando siamo arrivati alle cave di marmo ove sembrava di avere un gommone.
Appena giunti, anche se aveva smesso di piovere, il violento acquazzone ha trasformato la polvere di marmo in un velo scivoloso simile al ghiaccio.
La GLK non si è comportata al meglio, temendo per la nostra incolumità su ogni ostacolo che c’era. Il SUV quindi non si è dimostrato eccellente anche in condizioni di offroad.
Pro e contro
PRO
– Maestosa, imponente.
– Un SUV ma non fuoristrada.
CONTRO
– Bagagliaio striminzito per una vettura del genere.
– Levetta del cambio automatico: qui NON siamo in America, non ci abitueremo mai a questo modo di cambiare le marce.
– Navigatore satellitare: se ne avete uno a casa portatevelo sempre dietro, vi eviterà spiacevoli sorprese.
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