L’albero di cupuaçu generalmente ha altezze comprese tra i 5 e i 15 metri, sebbene alcuni esemplari possano raggiungere i 20 metri. Gli alberi hanno una corteccia marrone. Le loro foglie sono lunghe 25-35 centimetri e larghe 6-10 centimetri, con 9 o 10 coppie di venature.
Nel maturare le foglie cambiano colore dal rosa verde al verde, e in seguito le piante cominciano a sviluppare frutti.
Frutto
I frutti di cupuaçu sono lunghi, marroni, e lanuginosi, lunghi 20 centimetri, pesanti 1-2 kilogrammi, e coperti da un esocarpo spesso 4–7 millimetri e duro. La bianca polpa del frutto di cupuaçu ha una fragranza unica (descritta come un misto di cioccolato ed ananas), e contiene teacrina (acido 1,3,7,9-tetrametilurico) invece delle xantine (caffeina, teobromina e teofillina) presenti nel cacao. È spesso usata per confezionare desserts, succhi e dolciumi. Il succo ha principalmente un aroma di pera, con un po’ di banana.
Ecologia
Il cupuaçu ospita la farfalla “lagarta verde” (Macrosoma tipulata, Hedylidae) che può divenire un importante defogliatore.
Fitochimica
Il cupuaçu è propagandato come possibile superfrutto in base alle sue sostanze fitochimiche, come i tannini, la theograndine I e II, e flavonoidi, tra cui catechine, quercetina, kaempferolo e isoscutellareina.
La produzione commerciale di prodotti del cupuaçu comprende integratori alimentari, pillole, bevande, frullati ,dolciumi e cosmetici
Usi
La polpa del frutto è usata anche in prodotti cosmetici come lozioni per il corpo, poiché è altamente idratante, similmente al burro di cacao. Anche il suo legno è utilizzato spesso. Data la sua ricchezza di potassio e magnesio, il cupuaçu può essere di sostegno per chi svolge una qualsiasi attività sportiva. Dai suoi semi si ricava il cioccolato, chiamato cupulate.
Fonte
https://it.wikipedia.org/wiki/Theobroma_grandiflorum