Gli organizzatori della principale fiera italiana dell’abbigliamento maschile Pitti Uomo hanno confermato che l’evento fisico tornerà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 12 al 14 gennaio 2021.
Arriva dopo che gli organizzatori sono stati costretti a cancellare l’evento fisico quest’estate a causa del Covid-19, lanciando invece un’iterazione digitale attraverso la sua piattaforma Pitti Connect.
Ma ora gli organizzatori hanno confermato che l’evento tornerà per tre giorni a gennaio, una durata inferiore rispetto agli spettacoli precedenti ma con orari di apertura più lunghi durante il giorno (martedì e mercoledì dalle 9:00 alle 19:00 e giovedì dalle 9:00 alle 18:00: 00).
Sarà una “edizione speciale e significativa”, hanno detto gli organizzatori, e arriva mentre l’industria della moda in Europa muove cautamente i primi passi verso la normalità, con le recenti settimane della moda di Milano, Parigi e Londra che mettono in scena i loro primi spettacoli fisici dallo scoppio di Covid -19.
L’evento presenterà anche un ampio elenco di nuove misure di sicurezza, comprese le stazioni di sanificazione in tutta la fiera, termoscanner agli ingressi e rigide regole di distanziamento sociale.
Il problema principale che si staglia all’orizzonte sono i proibitivi costi degli stand ove esporre i propri prodtti, se da un lato le grosse major non hanno particolari problemi economici, dall’altro i brand più piccoli faranno fatica nel dover sborsare cifre per tre giorni di kermesse, se pur importanti ed utili. Il covid-19 ha quasi massacrato il comporto moda, ove diverse aziende hanno visto scendere l’asticella dei loro guadagni.
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